Responsabile di settore
Progettare per il paesaggio è una logica e naturale conseguenza del progetto di architettura, un arricchimento e una valorizzazione degli spazi liberi tra il costruito. Garantiamo la restituzione della visione genuina e di qualità, rispettosa del contesto e tesa verso un’identità unica e preziosa.
Mandato in evidenza
Dal Passo del Ceneri, dove si prevede la realizzazione della Piazza Ticino, elemento simbolo del Ticino dinamico che dal 2020, grazie ad Alptransit, si avrà, alla stazione di Cadenazzo, lungo le antiche vie dei briganti, passando per Robasacco. Attraverso l’itinerario tematico chiamato “Via del Ceneri” si riscoprono importanti elementi culturali, infrastrutturali, ambientali e paesaggistici. La riattivazione e la messa in rete di queste eccellenze porta un valore aggiunto ed una ricchezza unica al territorio di tre regioni, tre distretti e tre comuni, lungo la via storica del Gottardo.
Mandato in evidenza
Il nuovo quartiere ”Jardins de la Pâla” che sorge sull’Arsenal militaire di Bulle nasce, come suggerisce il nome, dal concetto di “giardino”. Il futuro parco è elemento strutturante nella visione progettuale: un quartiere verde e fiorito, con poche automobili in superficie per ridare spazio alle promenades, siano esse a piedi o in bicicletta.
L’area ospiterà residenze moderne, servite da commerci di prossimità e altri servizi, incluso un nuovo hotel business.
L’atelier ribo ha collaborato alla definizione del masterplan in consorzio con altri studi di architettura (Team Architectes JDLP) e si occupa della progettazione e realizzazione dell’Hotel (previsto per quest’area), nonché della riattivazione della Halle Landi, catalizzatore del quartiere e perno del Trait-d’-Union per il futuro sviluppo del confinante quartiere “Pâla 43”. Il Team Architectes diventa infatti, giuria per un mandato di studio parallelo che vede vincitore il concetto dei cluster per il nuovo quartiere con un nucleo verde, relazionandosi con la densità esistente del circostante tessuto urbano di Bulle.
Mandato in evidenza
Il circuito senza barriere di Acquarossa nasce da un’idea di atelier ribo sposata e promossa dall’Ente Regionale di Sviluppo Bellinzonese e Valli con lo scopo di integrare la rete cantonale di percorsi escursionistici e pedonali con offerte dedicate espressamente ad un’utenza svantaggiata, siano disabili con difficoltà fisiche e motorie diverse, siano categorie particolari quali donne con carrozzine e famiglie con bambini in generale, anziani, sportivi disabili…
La creazione del circuito senza barriere è l’occasione per integrare temi interessanti e di particolare sensibilità quali il restauro delle Vie Storiche e la riattivazione del patrimonio culturale, che spesso si trova lungo questi percorsi.
L’obiettivo inoltre è di puntare su aree limitrofe alle città, così da creare dei luoghi di svago di prossimità collegati ai centri urbani, ma in grado di distribuire l’attrattività sul territorio.